A NIDO D'APE: LAVORATRICI SALENTINE SI RACCONTANO. QUARANTA DONNE RITRATTE DA QUARANTA GIORNALISTE.
A.A. VV. “A nido d’ape – Lavoratrici salentine si raccontano: quaranta donne ritratte da quaranta giornaliste”, a cura di Fabiana Salsi, Ilaria Marinaci, Ilaria Lia, Daniela Pastore, Valentina Murrieri, Serena Costa.
pp. 96, b/n, ISBN 978-88-97895-12-1, Euro 12.00
Edizioni Esperidi, Giugno 2013
ESAURITO PRESSO L'EDITORE
“A nido d’ape – Lavoratrici salentine si raccontano: quaranta donne ritratte da quaranta giornaliste”, è un'opera corale curata da Fabiana Salsi, Ilaria Marinaci, Ilaria Lia, Daniela Pastore, Valentina Murrieri, Serena Costa. Il llibro è nato con una finalità benefica: l’intero ricavato delle vendite sarà infatti devoluto all’associazione “Per un sorriso in più Onlus” che opera a supporto dell’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica del “Vito Fazzi” di Lecce.
Realizzato con il patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce e il contributo di Vestas Hotels & Resorts, “A nido d’ape” è un lavoro collettivo che mette ottanta donne allo specchio, focalizzando l’attenzione su quaranta storie di lavoro e di vita, di progetti e di successi.
Dai magistrati in prima linea contro la malavita organizzata e impegnati nella tutela dell’infanzia come Maddalena Torelli, Valeria Elsa Mignone e Maria Cristina Rizzo, alle attiviste per la parità di genere e la difesa delle donne vittime di violenza come Serenella Molendini e Alessia Ferreri, Pina Nuzzo e Maria Luisa Toto. E ancora, intellettuali e protagoniste della politica locale e nazionale, come la filosofa Michela Marzano, l’onorevole Teresa Bellanova e la ex senatrice Adriana Poli Bortone. Tra le protagoniste di “A nido d’ape” non mancano, poi, grandi nomi dell’arte come la pianista Valeria Vetruccio, l’attrice Silvia Civilla, la fotografa Caterina Gerardi, la filmaker Paola Manno, la produttrice Rai Patrizia Bulgari, le cantautrici Evy Arnesano e Anna Cinzia Villani e la campionessa sportiva Flavia Pennetta. Immancabili anche le imprenditrici di successo che hanno contribuito a creare economia sostenibile sul territorio come Stefania Mandurino, Luciana Delle Donne e anche Immacolata Cubello, vincitrice del premio “La giardiniera” della Regione Puglia. Così come le donne in corsia che hanno dedicato la propria vita a salvare quelle degli altri, come il primario Assunta Tornesello e Suor Margherita Bramato, che dirige il “Panico” di Tricase, o le ricercatrici che operano nel silenzio di laboratori, come Cristina Mangia. E ancora, le donne in divisa come Beatrice Passante e le protagoniste di storie semplici ma dalla straordinaria carica poetica, come la pescatrice di Porto Cesareo Laura Ferrari. Tante poi, nel libro, le signore che hanno segnato la vita culturale della provincia da Anna Palmieri a Maria Luisa Capasa Morroy e Lucia Seracca Guerrieri Portaluri e infine donne che si sono distinte nel mondo dell’informazione come Gabriella Della Monaca, la giornalista al timone del primo telegiornale tutto salentino, e Marina Ricci, vaticanista del Tg5.
Solo una parte, queste, delle donne ritratte nel libro (l’elenco completo e dettagliato è in calce). Dall’arte alla scienza, dal sociale alla cultura, le donne salentine racchiuse in “A nido d’ape” sono tutte impegnate infatti in vari settori ma hanno in comune caparbietà, forza di volontà, lungimiranza. Tutte operose, dinamiche, instancabili. Proprio al pari delle api.
Il volume – per il quale le quaranta giornaliste coinvolte hanno prestato la loro opera gratuitamente e con grande entusiasmo – non ha ovviamente nessuna pretesa di esaustività. Non mira, infatti, a rappresentare una mappatura completa delle donne “eccellenti” del Salento perché è stato concepito in modo molto spontaneo, seguendo la naturale propensione di ciascuna delle autrici a ritrarre l’una o l’altra protagonista. In questo modo, nell’intento delle curatrici, si è cercato di raccontare un pezzo di storia locale, scavando nel segreto della forza di grandi donne che si sono affermate nella vita e nel lavoro.
Evy Arnesano – cantante – ritratta da Mariella Tamborrino
Juliane Adameit – promotrice cultura salentina in Germania – ritratta da Maria Rosaria De Lumè
Beatrice Baldisser – imprenditrice – ritratta da Paola Colaci
Teresa Bellanova – parlamentare – ritratta da Alessandra Lupo
Suor Margherita Bramato – direttrice generale dell’azienda ospedaliera “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase – ritratta da Daniela Palma
Patrizia Bulgari – cantante, autrice e produttrice Rai – ritratta da Maria Claudia Minerva
Marisa Capone – coordinatrice “Libera” provincia di Lecce – ritratta da Jessica Niglio
Silvia Civilla – attrice, direttore artistico della compagnia Terrammare – ritratta da Ilaria Lia
Immacolata Cubello – imprenditrice agricola – ritratta da Valeria Blanco
Gabriella Della Monaca – giornalista – ritratta da Azzurra De Razza
Luciana Delle Donne – imprenditrice, fondatrice di “Made in Carcere” – ritratta da Fabiana Salsi
Laura Ferrari – pescatrice – ritratta da Fabiana Pacella
Alessia Ferreri – promotrice di “Un cordone per la vita”, consigliera di Parità della Provincia di Lecce – ritratta da Ines De Marco
Caterina Gerardi – fotografa e regista – ritratta da Marina Greco
Paola Leo – ingegnere, docente universitario – ritratta da Maria Pia Romano
Stefania Mandurino – imprenditrice, impegnata nella promozione turistica – ritratta da Paola Trotta
Cristina Mangia – scienziata, ricercatrice al Cnr di Lecce – ritratta da Antonella Lippo
Paola Manno – regista – ritratta da Chiara Spagnolo
Michela Marzano – filosofa, docente universitario, parlamentare – ritratta da Paola Ancora
Elsa Valeria Mignone – sostituto procuratore – ritratta da Valentina Murrieri
Serenella Molendini – consigliera di Parità della Regione Puglia – ritratta da Serena Costa
Antonella Montagna – pedagogista – ritratta da Federica Sabato
Angela Morelli – information designer, Young Global Leader – ritratta da Laura Casciotti
Maria Luisa Morroy Capasa – imprenditrice – ritratta da Maria Grazia Fasiello
Pina Nuzzo – artista e femminista – ritratta da Loredana De Vitis
Anna Palmieri – libraia – ritratta da Gloria Indennitate
Beatrice Passante – capitano dell’Esercito – ritratta da Daniela Pastore
Flavia Pennetta – tennista – ritratta da Carmen Tommasi
Anna Rosaria Piccinni – dirigente amministrazione penitenziaria – ritratta da Lucia Buttazzo
Adriana Poli Bortone – ex sindaco di Lecce e parlamentare – ritratta da Francesca Mandese
Rossella Pulimeno – editrice – ritratta da Sandra Signorella
Marina Ricci – giornalista, vaticanista del TG5 – ritratta da Cecilia Leo
Maria Cristina Rizzo – Procuratore Capo della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Lecce – ritratta da Veronica Valente
Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri – presidentessa Ande Lecce – ritratta da Leda Cesari
Lucia Spiri – presidente Cannabis Social Club – ritratta da Chiara De Carlo
Maddalena Torelli – magistrato – ritratta da Maria Grazia Maci
Assunta Tornesello – direttore dell’Unità Operativa complessa di Oncoematologia pediatrica presso il polo “Giovanni Paolo II” di Lecce – ritratta da Raffaella Meo
Maria Luisa Toto – fondatrice del Centro Antiviolenza Renata Fonte – ritratta da Flavia Serravezza
Valeria Vetruccio – pianista – ritratta da Ilaria Marinaci
Anna Cinzia Villani – cantautrice – ritratta da Roberta Rahinò